Il "Bestiario" di Dante e di Petrarca. Repertorio ipertestuale delle occorrenze zoonime nella Commedia e nei Rerum Vulgarium Fragmenta
Autore:
Valeria Mouchet -
Editore:
Edizioni Spolia
Genere: University Press
Pagine: 78
Anno: 2008
Isbn versione PDF: 978-88-89172-09-4
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DESCRIZIONE
Media Aetas, 4. Collana di studi medievali diretta da Teresa Nocita
Inoltrarsi nel ricco mondo zoologico della Commedia dantesca o dei Rerum Vulgarium Fragmenta di Petrarca costituisce un’esperienza di certo affascinante, se si considera lo spessore polisemico delle presenze animali, che compaiono in queste due opere in numero elevato e con ruoli interessanti e diversificati.
Qualsiasi percorso critico che intenda procedere in questa direzione, tuttavia, non può prescindere da un iniziale, esaustivo censimento di tali presenze. Obiettivo di questo lavoro, nato come appendice del volume Gli animali tra racconto e novella, Roma, Spolia, 2008, è dunque quello di fornire uno strumento di lavoro, uno spoglio completo delle occorrenze zoonime attive in queste due opere allo scopo di predisporre un utile punto di partenza per avviare possibili ricerche critiche sull’argomento.
Valeria Mouchet
Laureata in Lettere presso l’Università di Roma Tre, Dottore di ricerca in Studi Italianistici presso l’Università di Pisa, dove è attualmente titolare di una borsa di ricerca post-dottorato e cultore della materia, si occupa di letteratura italiana due-trecentesca, mostrando un interesse privilegiato per la tradizione novellistica e, soprattutto, per l’opera di Boccaccio. Diplomata alla Scuola Vaticana di Biblioteconomia, si è anche dedicata allo studio dei manoscritti illustrati della Commedia e ha collaborato con varie case editrici. All’attività di ricerca affianca da anni l’insegnamento dell’italiano scritto nei Laboratori di Scrittura e l’insegnamento dell’italiano agli stranieri. Tra le sue pubblicazioni figurano vari studi dedicati alla novellistica e a Boccaccio, tra cui un’edizione commentata del Decameron (Roma, Salerno Editrice, 2006), le monografie Il “Bestiario” di un autore trecentesco. Repertorio ipertestuale delle occorrenze zoonime nelle opere volgari di Giovanni Boccaccio, Roma, Edizioni Spolia, 2005, Gli animali tra racconto e novella. Repertorio ipertestuale delle occorrenze zoonime nella narrativa volgare due-trecentesca. Con il regesto delle presenze zoologiche nelle più significative testimonianze letterarie dei primi secoli, Roma, Edizioni Spolia, 2008, e vari articoli: Per una ricognizione della funzione retorica del bestiario nel Boccaccio narratore, in “Giornale Storico della Letteratura Italiana”, CLXXIX (2002), pp. 525-560; Asini, gru e galline: breve indagine sugli animali del 'Decameron', in “Reinardus”, XVI (2003), pp. 133-164; Il cibo nelle novelle medievali tra realtà, simbolo e narrazione, in La sapida eloquenza. Retorica del cibo e cibo retorico, a cura di C. Spila, Roma, Bulzoni, 2004, pp. 89-112; Anguille, capponi, gru e galline: gli animali come vivanda nelle novelle medievali, in “Italianistica”, XXXIII (2004), pp. 69-82.