Algebra Matriciale e Gruppi di Simmetria

La teoria più accreditata per spiegare le proprietà delle particelle cosiddette elementari è il Modello Standard, una complessa teoria quantistica, o, più precisamente, un insieme di teorie quantistiche compatibili che, mediante l’introduzione di principi di simmetria nei metodi di risoluzione delle equazioni, intende spiegare proprietà, struttura e modi di interazione delle particelle.
Questa opera, partendo dal concetto di vettore definito in spazi pluridimensionali, ne studia le trasformazioni, costruendo il calcolo delle matrici che operano tali trasformazioni. Sono quindi, introdotti i gruppi di simmetria che descrivono le particelle e che sono rappresentati da insiemi di matrici.
Nel testo viene mostrato in che modo i gruppi di simmetria sono usati anche per definire la struttura dei livelli energetici in Meccanica Quantistica. A loro volta, le matrici vengono usate per rappresentare le simmetrie e le loro proprietà gruppali che descrivono le particelle.


GIUSEPPE D. ALBINI, laureato in Fisica presso l’Università di Pavia con una tesi sulla Teoria dell’interazione (Sulle Proprietà di Analiticità della Matrice S), lavora, nei primi anni ’60, presso l’IENGF di Torino, con un gruppo di Ricerca finanziato dal European Office of Aerospace Research. A Torino, si occupa di interazioni tra elettroni non relativistici e ioni in un reticolo cristallino, nonché dell’uso dei Gruppi di Simmetria in Meccanica Quantistica. Su quest’ultimo argomento, tiene corsi di aggiornamento presso lo stesso Istituto. Dal 1966 al 1968, dirige l’Ufficio progettazioni dell’ITI Contardo Ferrini con progetti nel campo dell’Elettronica Digitale e insegna, in seguito, Matematica, Elettronica e Sistemi Automatici presso l’Istituto Tecnico Galileo Galilei di Albenga. Da qualche anno, collabora con un gruppo di Ricerca del Politecnico di Losanna (CH) nell’ambito della modellizzazione dell’emissione di elettroni da parte dei nanotubi di carbonio (CNT) mediante simulazioni al computer col metodo Montecarlo.