Marta ha perso la testa

Quella di Marta è una vita che scorre su binari tranquilli.
Lei stessa definisce sé e suo marito due tipi regolari, che godono di quello che hanno: una legame consolidato, sereno e una posizione economica che fronteggia il carovita.
Riflessiva e matura, Marta è una trentenne che non subisce il fascino della trasgressione e che è decisa a fare in modo che il suo mondo non ne venga travolto.
Purtroppo non tutto ciò che accade può esser controllato e la visita in piena notte di un sensuale ladro in calzamaglia scuote le sue effimere certezze… perché è con la testa che si fanno i conti, ma se ci mette lo zampino il cuore, i conti non tornano più.
Marta è costretta a guardarsi intorno con occhi diversi e si ritrova, suo malgrado, a contatto con una realtà di cui aveva sempre ignorato l’esistenza.I suoi sentimenti non le sembrano più così stabili e i suoi desideri non sono più così a portata di mano.
Nella già precaria situazione interiore in cui Marta si trova, qualcuno non é più disposto a tenere i suoi sentimenti per sé ed è ben deciso ad approfittare della sua vulnerabilità, per far breccia nel suo cuore.
Per fortuna a farle da Cicerone nell’imprevedibile e complicato mondo delle emozioni c’è Augusta, amica ottantenne dal carattere spumeggiante e malandrino, che saprà guidarla nei labirintici
percorsi dell’anima, con la giusta dose di ironia e buon senso.
Mentre il corpo di Marta invia segnali sempre più espliciti, la sua testa appare ben intenzionata a fluttuare al di sopra della mentalità chiusa e borghese che l’ha contraddistinta fino ad adesso, in un crescendo di rivelazioni e colpi di scena, dove anche le persone a lei più vicine sembrano nascondere inquietanti segreti.

Susanna Dell’Omo è nata il 2 novembre 1978 in provincia di Livorno e risiede a Castiglioncello. Laureata in Psicologia, innamorata della scrittura, dopo aver pubblicato una storia breve scritta per la Lancio, con questa opera esordisce nel romanzo.