Polvere di Tempo

Riccardo Scagnoli regala in questa Antologia diciannove appassionanti racconti di fantascienza sull'amore visto in un'ottica paradossale e a volte orrorifica, ma sempre in chiave fantastica. Partendo dal presupposto che l'amore non è esclusivamente quello che lega due creature, siano terrestri o aliene, ma anche quello che si trasforma in passione, per il denaro, ad esempio, o si fa vendetta o addirittura odio, a volte concretamente oppure travalicando il sogno. Ma una cosa è certa, da esso non si può prescindere nell'universo, dato che la sua stessa esistenza, anche quando sembra che tutto precipiti in un crogiuolo di fuoco, è sinonimo di amore assoluto.
Sei dei racconti e la copertina sono arricchiti dalle splendide tavole realizzate appositamente da Giuseppe Mangoni - grande disegnatore precocemente scomparso e le cui opere sono esposte anche al Guggenheim Modern Art Museum di New York - in occasione delle pubblicazione in volume di questa Antologia ora riproposta in eBook quando l'autore vinse il prestigioso World SF Award-Europe nel 1982.

Riccardo Scagnoli è nato ad Ancona e si può a ben diritto definire un rappresentante della "vecchia guardia" della fantascienza italiana, quella che si riunì nel cenacolo letterario sul "fantastico" negli Anni Ottanta, attorno alla rivista milanese La Collina (ed. Nord) e che provò a sfidare, in modo inequivocabile, la "science fiction" anglo sassone con tematiche più ancorate alla cultura umanistica europea che a quella tecnologica americana. Pur nella scarsa comprensione degli editori italiani, tranne la Nord e Fanucci, questo gruppo di scrittori, apportò anche una visione più ottimistica dello sviluppo scientifico dell'umanità, che proprio in quel periodo gli autori americani, invece, consideravano catastrofico; legando il futuro ad un rapporto continuativo con la natura che, pur stravolta e bistrattata, quasi sempre rispondeva positivamente alle sollecitazioni positive, anche estreme. Lo stesso valeva per le conquiste spaziali, nelle quali l'ansia dell'uomo per la conoscenza, lo rendeva "ambasciatore" verso le altre creature della galassia, in nome di una pace universale. Quindi sono queste, per lo più le tematiche trattate da Scagnoli, nell'arco di oltre trent'anni, in una vasta produzione, che lo ha portato ad esplorare le rive più diverse del fantastico, dalla saga, ai viaggi spazio-tempo, dalle tematiche ambientaliste a quelle legate alla caducità dell’uomo. Scagnoli si è affacciato anche su tematiche "fantasy", ma mai inserendosi in quelle legate ai cicli anglo-sassoni (draghi e malie), esplorando, ad esempio, per la prima volta, in chiave s.f. il poema vedico Mahabaratha, con un ciclo di tre romanzi. Scagnoli ha collaborato con la RAI, sia a livello radiofonico che televisivo e si è assicurato per due volte il premio letterario Italcon (1981-85) e nel 1982 Il World S.F. Europe.

Nei SeBook - i Simonelli electronic Book - Scagnoli ha finora pubblicato:

«Le Chiavi della Terra»,
«Razza Guerriera»,
«Operazione Manhattan»,
«Il Paradosso Golgota»,
«Vento d'Ignoto» e questa antologia di racconti di fantascienza,
«Polvere di Tempo».